SCUOLA CARRACCI – BOLOGNA

“Si guarda indietro apprezzando gli insegnanti brillanti, ma la gratitudine va a coloro che hanno toccato la nostra sensibilità umana. Il programma di studi è materia prima così tanto necessaria, ma il calore è l’elemento vitale per la pianta che cresce e per l’anima del bambino.”  Cit.CARL GUSTAV JUNG

Volevamo una scuola che potesse emozionare. Una scuola in cui i bambini riconoscano uno spazio familiare, ma che soprattutto rappresenti un luogo di esplorazione.

A partire dal propileo d’ingresso, con una copertura a cassettoni, rossa, uno spazio materico, mutevole nella luce e nei colori, sui cui setti sono scritte filastrocche e brani di testo.

Gli ambienti che li compongono si affacciano sul patio centrale che, coperto in parte dalla sagoma dell’emiciclo sospeso, diviene lo spazio informale protetto.

Al piano superiore, accompagnando visivamente la sinuosità della collina, l’esedra sospesa delle aule della scuola secondaria raccorda i volumi sottostanti e si inserisce all’interno del paesaggio come un elemento vibrante e luminoso, quasi una lanterna nell’oscurità del bosco.

La facciata dell’emiciclo reinterpreta il tema del Portico di San Luca grazie alla copertura curva e gli elementi verticali di un loggiato che offre agli studenti uno spazio all’aria aperta ed un luogo protetto, affaccio sul panorama.

progetto 

Michela Ekström, Sara Ceccoli, Pietro Faraone,

cliente

Comune di Palermo

superficie

3200 mq

luogo

Bologna

2018


concorso di progettazione in due fasi